Risponde alle domande Niklas Kvarforth, leader della band
svedese
Comincio chiedendoti quali sono le ragioni che ti hanno spinto a creare un progetto così misantropico; cosa significa per te SHINING?
Forse perché il black metal, se utilizzato a dovere, è uno dei supporti e veicoli più efficaci per arrivare all'oscura gioventù di oggi, raggiungerla e manipolarla. La scena black metal odierna è una delle più negativamente sottoculturate dell'intero pianeta, anche più di quelle dei neo movimenti di bianchi skinheads.
Quindi io, che sono il portavoce dell'autodistruzione, trovo con SHINING un metodo fenomenale per riuscire a depravare la razza umana.
"Livetz andhallplatz" è un concentrato di atmosfere suicide create da ossessivi riffs di chitarra, la colonna portante della tua musica. Da dove nasce una visione così glaciale della realtà che ti ispira a creare questo inferno?
Semplicemente dalla realtà e, per certi aspetti, dal potere della religione. SHINING è l'ago infilzato nelle vostre braccia, la pistola puntata alla vostra testa e il fanatismo trasportato in musiche e liriche. Queste riflessioni, oltre alla grigia miseria suburbana delle metropoli, sono da sempre nella mia testa, è qualcosa che mi porto dentro fin dalla nascita. C'è negatività ovunque, e la mia missione è aprire i vostri occhi su di essa e iniettarvi dentro questa malattia.
Cosa significa il titolo, e come mai lo hai scelto?
Non è semplice da tradurre, non tanto per le semplici parole, quanto per il significato che sta dietro di esse. Credo che solo la popolazione nordica possa comprenderne ed apprezzarne a fondo il concept. Comunque, tradotto il meglio possibile, il titolo significa vita per "Livetz", mentre "Andhallplatz" è come l'ultima stazione della corsa di un autobus. In inglese il titolo non avrebbe avuto senso e avrebbe perso il suo significato originario.
La vostra musica sembra aprire i cancelli della desolazione e della tristezza; sbaglio o il disco è stato creato per andare oltre la semplice musica e le liriche?
L'intero processo creativo e compositivo dell'album è durato circa 50 ore. Il disco è come una fotografia di un qualcosa di realmente brutto e disturbante caratterizzante la mia esistenza, il tutto associato ad un approccio misantropico che ha accompagnato certi momenti della creazione di esso. L'album è venuto fuori esattamente come lo idealizzavo durante la sua creazione.
Ho saputo che avete firmato per l'Avantgarde Music; puoi dirmi qualcosa di più al riguardo?
Sì, abbiamo siglato un accordo con 2 album per l'Avantgarde Music di Milano, un'etichetta davvero affascinante. Roberto riuscirà sicuramente a spargere la tendenza al suicidio in tutto il mondo, cosa non possibile con la mia piccola etichetta Selbstmord Services. Forse anche io potrei riuscire a vendere più di 10000 copie coi mie albums, ma non ho molta confidenza col mercato musicale, quindi ho preferito affidarmi all'Avantgarde Music, sicuramente più abile in queste cose.
State quindi già lavorando al nuovo album?
Abbiamo proprio in questi giorni appena finito di registrare il terzo album, registrato parzialmente in Norvegia, oltre che nei nostri abituali Abyss Studios svedesi.
Il titolo è "Sjalvedstruktivitetens Emissarie" (L'emissario dell'autodistruzione, in italiano) e il disco conterrà 6 brani, cinque nuovi e uno che è una nuova versione di un pezzo apparso sul nostro primissimo EP. Posso descrivere l'album come assolutamente suicida, più oscuro che mai.
La tua concezione di vita è totalmente negativa; è solo la rappresentazione di te stesso o anche la tua visione del mondo globale?
Il messaggio di SHINING è direttamente rivolto agli ascoltatori. Non uso, come in passato, il gruppo per riflettere sui miei inferni personali, ma per prendere vantaggi dalla band, che altro non è che una macchina costruita per generare suicidi. Siamo intorno a voi, quando dormite, quando lavorate o andate a scuola. SHINING è la rappresentazione della negatività della società.
Quali persone vuoi raggiungere con la tua musica?
I deboli di mente e i falliti del black metal sono un ottimo obiettivo, anche facilmente raggiungibile, comunque vorrei che il gruppo espandesse i suoi orizzonti, in modo da manipolare più gente possibile.
Dimmi il tuo concetto di Arte.
Assassinio, suicidio, piacere autodistruttivo, incesto, pedofilia e altri reati sessuali; tutto ciò che porta alla rovina della vita e all'infelicità.
Qualè il tuo sogno, come musicista e come persona?
Semplicemente essere capace di abbracciarvi e portarvi tutti nell'infelicità che porta al suicidio. Questo è il mio unico obiettivo, sia come musicista che come uomo. Lasciate fiorire l'autodistruzione!
- FRANCESCO PALUMBO -