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FORGOTTEN TOMB
"Nati sotto una cattiva stella"
Maggio 2011
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Risponde alle domande Herr Morbid

Ciao Morbid, ho ascoltato il nuovo disco diverse volte ed il primo commento che posso fare è che è una vera bomba. Voi ne siete soddisfatti?

HM: Grazie mille. Sono assolutamente convinto che "U.S.R." sia la nostra migliore release, ha tutte le qualità necessarie per superare i nostri sforzi precedenti, sia a livello di produzione che a livello tecnico, ma anche per quanto riguarda il songwriting. Tutto è stato fatto con maggiore attenzione questa volta e si sente.

Avete un "tiro" che rende decisamente accattivanti certe soluzioni, ma il pessimismo di fondo è rimasto inalterato. Diciamo che è andata scemando l'autocommiserazione, ma la negatività è inalterata rispetto al passato; concordi?

HM: Sì, può essere una visione corretta del nostro "nuovo" corso. La Negatività nella nostra musica rimane e rimarrà sempre inalterata, così come il pessimismo e la malinconia. Tuttavia ora forse abbiamo un impatto maggiormente "nichilista" che in passato, più vicino al cinismo dei gruppi Punk d'altri tempi se vogliamo, o alla scena Sludge, piuttosto che alla cosiddetta scena "Suicidal/Depressive Black Metal" attuale, che invece è veramente patetica. Il patetismo di un'eccessiva auto-commiserazione è qualcosa da cui ho cercato di distanziarmi in tutti i modi possibili; quando vedo gli atteggiamenti da depressi cronici di certe band attuali mi viene da prenderli a calci nel culo, di conseguenza non ci tengo ad essere associato a gentaglia simile. Come si dice, "il troppo stroppia".

La produzione è enorme, ai livelli delle maggiori uscite internazionali; come siete riusciti ad ottenere un sound così nitido e potente al tempo stesso?

HM: A livello di registrazione/produzione abbiamo lavorato in modo duro e risoluto in studio insieme al nostro fonico di fiducia Daniele Mandelli, per ottenere il suono adatto a quello che è FT nel 2011. Il mastering poi è stato curato ai Finnvox Studios di Helsinki dallo specialista Mika Jussila, infatti il risultato finale è al livello delle migliori produzioni estere. Sul piano tecnico stavolta non abbiamo lasciato niente al caso. Tutto è preciso come un orologio svizzero, ma al contrario di quanto si possa pensare, questa precisione ha reso l'intero lavoro molto più solido e granitico di ogni nostro album precedente. Inoltre in studio abbiamo curato molto di più i suoni e usato una migliore strumentazione.

Alcune canzoni hanno refrains quasi orecchiabili, con l'ombra di un certo gothic rock di scuola '80 a circondare tutto; per caso certe idee/soluzioni erano state concepite inizialmente anni fa per il progetto (poi mai andato in porto) Congregation Of Misery?

HM: Una canzone come "Joyless" è senza dubbio molto "catchy" ed orecchiabile, così come "Reject Existence" o "You Can't Kill Who's Already Dead", anche se nell'album ci sono comunque altre canzoni estremamente pesanti, come "Shutter", "Downlift", "Under Saturn Retrograde Pt.I" per esempio. Penso che sia la stessa cosa per tutti i nostri album, la melodia è sempre presente, ma anche l'aggressività e la pesantezza. Un pezzo come"Joyless" a mio avviso è strutturato perfettamente, in poco più di 4 minuti c'è una ricchezza di arrangiamenti e di riff memorabili veramente notevole. Erano anni che la tenevo nel cassetto, perlomeno dal 2004, quindi è bastata una ri-arrangiata e finalmente sono riuscito ad includerla su un disco della band. La realtà è che alcuni riff sono stati composti intorno al 2003/2004/2005, ma all'epoca non eravamo pronti per fare uscire un certo tipo di materiale a nome FT; così pensammo di fare un side-project chiamato C.O.M., ma alla fine lasciammo perdere perchè era più importante proseguire con la nostra band principale, FT. Di conseguenza, scrivemmo dell'altro materiale e realizzammo "Negative Megalomania", lasciando nel cassetto la maggior parte delle idee Goth Rock/Dark-Wave '80 che avevamo accumulato in quel periodo. Dopo tutti questi anni, con una maturità compositiva più avanzata, sono stato in grado di recuperare e riarrangiare i riff migliori che avevo scritto all'epoca ed integrarli nel nuovo corso di FT, insieme ad altro materiale completamente nuovo. Non è comunque una pratica del tutto inedita per me: su ogni disco di FT ci sono alcuni riff e idee che avevo scritto anni addietro. Tanto per farti un esempio, su "Negative Megalomania" c'era un riff che avevo composto nel '97!

Ho visto che il disco è stato interamente composto da te; in passato anche Razor SK contribuiva al songwriting. Come mai oggi sei l'unico autore dei brani?

HM: Sono sempre stato e continuo ad essere il compositore principale, tant'è vero che sul nuovo disco ho scritto tutto io come ai primi tempi, ma nel corso degli anni FT è sicuramente diventato più "band" che singolo. Ora tutti danno il loro contributo in fase di arrangiamento e registrazione, ma anche a livello decisionale spesso ne discutiamo in 4. In particolare io e il bassista Algol siamo quelli più attivi a livello promozionale ed organizzativo, anche perchè rispetto agli esordi ora ci sono molte più cose di cui occuparsi e quindi fare tutto da solo per me sarebbe difficile. A livello compositivo ovviamente io dò la direzione principale per ogni disco, ma se poi gli altri vogliono partecipare con qualche riff o qualche idea sicuramente possono farlo, come ha già fatto il chitarrista Razor SK in passato. In questa occasione non ha partecipato al songwriting per diversi motivi; non aveva l'ispirazione adatta, evidentemente.

Alcune canzoni presentano dei bei riffoni "grassi" di scuola Black Label Society/Down; è stato difficile inserire queste influenze all'interno del mood nero tipico dei Forgotten Tomb?

HM: Sono sempre stato un grande fan dei Black Sabbath, così come del Doom Metal tradizionale e del Southern Rock e penso che queste influenze abbiano finalmente trovato un posto nella nostra musica, seppur non in maniera preponderante. Prima di "Negative Megalomania", sarebbe stato molto difficile includere questi suoni, ma ora si adattano molto bene a quello che facciamo. Inoltre, la corrente Sludge e in generale tutte le band della Louisiana e del Sud degli States sono tra le mie preferite e questa non è certo una novità, tant'è vero che suono anche in un'altra band (i Tombstone Highway) che mischia puro Southern Rock e Metal.

Quello che non mancano solo le linee di chitarra di scuola Paradise Lost (prima) e Katatonia (poi); quanto consideri importante l'influenza di questi due gruppi sulla scena depressivo-malinconica degli ultimi dieci anni?

HM: Indubbiamente sono due band che hanno avuto una grande importanza sulla scena, specialmente i Paradise Lost, che rimangono uno dei miei gruppi preferiti (anche se a dire il vero i loro ultimi due dischi non mi hanno entusiasmato). Tuttavia credo che, se per certi versi l'influenza Paradise Lost in alcuni brani di FT si possa ancora avvertire, quella dei Katatonia invece ormai sia pressochè assente. A dir la verità mi sono abbastanza scocciato di sentire sempre questi paragoni con i Katatonia, che a parte qualcosa su "Songs To Leave" con noi c'entrano veramente poco. Ormai è diventata un po' una tendenza dire che assomigliamo ai Katatonia, forse perchè abbiamo partecipato al loro tribute-album nel 2005, ma in realtà negli ultimi 2 dischi di FT, di Katatonia io ci sento veramente pochissimo, anche perchè quando compongo non ho mai pensato di voler fare qualcosa di simile a loro. Tra l'altro il loro ultimo disco non m'è piaciuto per niente e non rientrano nei miei ascolti più frequenti da almeno 10 anni... Per un pezzo come "Joyless" ad esempio io più che di "Gothic" o di Katatonia parlerei di "Dark-Wave" o "Post-Punk" anni '80, generi a cui mi sento decisamente più vicino, con band come Sisters Of Mercy, The Cult, Joy Division, primi Litfiba (fino a "3"), Bauhaus e via dicendo. Ho sempre sostenuto e continuo a sostenere che il Dark anni '80 sia in primo luogo la nostra fonte di influenza, per quanto riguarda l'utilizzo delle linee di chitarra solista. Resta il fatto che "Under Saturn Retrograde" è veramente estraneo allo stile dei Katatonia; un pezzo come "Shutter" dubito lo troverai mai su un disco dei suddetti (con tutto il rispetto che posso avere per loro, sia ben chiaro).

Hai fatto dei notevoli progressi a livello vocale, e la tua voce pulita/gotica è notevole; non sei mai stato tentato di cantare tutto il disco con questa vocalità?

HM: Credo che alternare voce pulita e screaming possa aiutare ad incarnare meglio lo spirito dei singoli brani. Noi non abbiamo l'esigenza di forzare la voce pulita oppure di fare tutto o niente: la inseriamo dove funziona e dove può rendere più interessante o atmosferico un pezzo. Io dico sempre che una band come gli Acid Bath aveva avuto l'intuizione giusta e che tutt'ora rimane un esempio da seguire per gruppi come il nostro. Di certo invece non mi piace come usano i due stili vocali le band Metalcore, che risultano solamente trendy e tutte uguali tra loro.

Le liriche affrontano la miseria vista da un lato più distaccato rispetto ai primi dischi; giusto o sbagliato?

HM: La costante dei testi e dei concetti espressi da FT è sempre stata la glorificazione della negatività e di tutto ciò che è favorevole all' annientamento dell'essere umano, senza eccezioni. Questi concetti ovviamente sono stati espressi in modi diversi nell'arco degli anni; nei primi anni il motore dei testi era l'auto-distruzione e la depressione, mentre nel materiale più recente è l'odio indiscriminato per l'umanità, per il benessere e per ogni forma di pietà e misericordia. I testi di "Under Saturn Retrograde" seguono la linea tracciata da "Negative Megalomania", schiacciando ulteriormente sul pedale del nichilismo e della propaganda negativa. Non c'è spazio per stupidi buonismi nel concept di FT. Non ho intenzione nè di salvare nè di aiutare nessuno. Non ho nessun messaggio positivo da portare e non voglio migliorare il mondo. Vivo in un mio microcosmo in cui ho tutto quello di cui ho bisogno. Sono come una spugna, assorbo negatività dai momenti difficili e dal mondo circostante e poi la riverso in violenza nichilista nei concetti che esprimo attraverso la mia musica. Sono solo un veicolo per trasmettere emozioni negative e concetti utili alla rovina della società. Purtroppo molti fans hanno fatto propri alcuni miei vecchi testi e concetti, trasformandoli in qualcosa di totalmente diverso da quello che  intendevo io. Alcuni miei sfoghi personali, destinati a cominciare e finire nell'arco di un testo, sono stati presi "in prestito" da ragazzi depressi per futili motivi e sfruttati in modo stupido. Spesso mi sento dire da giovani fans che i miei testi li hanno aiutati nei momenti difficili e stronzate simili: bene, sappiate che così dicendo dimostrate solo di non aver capito nulla del concept di FT! Io non voglio aiutare nessuno, io voglio solo aumentare la loro sofferenza e ispirare azioni negative nei confronti di sè stessi e degli altri! Fortunatamente la maggior parte dei miei testi recenti non lasciano più spazio ad equivoci di questo genere. Se la gente vuole della merda Emo vada ad ascoltarsi qualcun'altro. E' bene che tutti sappiano che ascoltando i dischi di FT supportano la propria miseria. Noi non abbiamo niente a che fare con tutta la merda "Depressive/Suicidal Black Metal" che va tanto di moda oggi. Queste band mi fanno vomitare e hanno totalmente stravolto le mie idee iniziali, sia musicalmente che concettualmente.

Trovo che le nuove canzoni siano adattissime alla dimensione live; hai pensato magari di suonare tutto il disco nei tours che verranno? Come credi sarà impostata la scaletta delle prossime gigs?

HM: Sicuramente suoneremo almeno 4 o 5 pezzi del disco nuovo, tempo permettendo. Poi come sempre non tralasceremo il materiale più vecchio, anche se per forza di cose dovremo ridurlo un po', anche perchè sono tanti anni che suoniamo gli stessi pezzi e cominciano a stancare, noi in primis. Faremo probabilmente 1 pezzo per disco dai primi tre e un paio da"Negative...", oltre al materiale nuovo.

Viste le potenzialità del disco, state progettando un tour da headliner
oppure ora sareste disposti a supportare un grosso nome?


HM: Credo che il grosso della promozione live per il nuovo disco la faremo a partire da Settembre fino a Dicembre, con svariate date in tutta Europa. Il progetto è ovviamente di suonare il più possibile. Dipende tutto dalle offerte e dalle occasioni che capiteranno. Nel caso dei live, l'aspetto business entra sicuramente in gioco, per qualunque band; quindi in base a quel che converrà fare e in base agli impegni di tutti decideremo la soluzione migliore. Sicuramente suoneremo delle weekend-gigs, per un tour vero e proprio si vedranno gli sviluppi nei prossimi mesi...

Trovi frustrante che i Forgotten Tomb vengano ancora definiti come un gruppo depressive/suicidal metal? Se penso a un pezzo come "Dunkelheit" (a mio avviso la canzone depressive black metal per eccellenza) credo che non vi dispiaccia essere ancora inseriti in questo genere. Ma se consideriamo che spesso per depressive s'intendono dischi registrati da cani e prodotti indecentemente, con due riffs di chitarra ripetuti all'infinito e un cantato-lamento al limite del risibile, immagino che la cosa possa provocarvi turbamento, giusto?

HM: Sì, in effetti quella definizione al giorno d'oggi ci va stretta più che mai, anche se in realtà non abbiamo mai avuto molto da spartire con quello che oggi viene normalmente catalogato come "Depressive" o "Suicidal" Black Metal. Tante band di giovinastri sbucate fuori negli ultimi anni hanno reso questo sottogenere poco più che una macchietta per ragazzini Emo. Capisco l'astio di molta gente per questa tendenza e già da tempo abbiamo ribadito il nostro distacco dal genere. La band si è comunque sempre emancipata dal Black Metal sin dal primo album, con soluzioni stilistiche diverse dalla norma e contaminazioni da una moltitudine di altri generi; oggigiorno questa tendenza è ancora più evidente. Del Black Metal manteniamo principalmente l'attitudine aggressiva e ostile, l'estremismo concettuale; musicalmente le parti tipicamente Black Metal ovviamente sono sempre meno, tuttavia credo che le atmosfere dei nostri dischi, incluso quest'ultimo, possano comunque piacere molto a chi da quel genere non cerca solo velocità e brutalità, ma nemmeno le lagne patetiche dei vari gruppi "Depressive" attuali. Nel nostro nuovo album, come sempre d'altronde, abbiamo incorporato delle novità e delle sonorità un po' diverse dal solito; ci sono pezzi più classicamente FT e altri più inconsueti, ma credo che nel complesso il disco sia molto omogeneo e scorrevole. Puoi sentirci dentro del Black Metal, del Dark anni '80, del Punk, del Rock anni '70, dello Sludge/Doom... Tutto rivisitato nell'ottica inconfondibile dei FT. Ogni canzone ha elementi nuovi ed altri tipici mischiati insieme. Ho lavorato molto sugli arrangiamenti e il risultato è molto solido a mio avviso. Comunque sono d'accordo su tutta la linea con quello che dici tu, anche riguardo a "Dunkelheit" di Burzum, artista che rimane sempre grande, seppur ormai lontano da quello che facciamo noi come FT.

Ho letto che stai lavorando sulle ristampe di vecchio materiale; puoi essere più preciso e parlarmene dettagliatamente?

HM: Sì, ho raggiunto un accordo con Agonia Records e ristamperemo "Obscura Arcana Mortis: The Demo Years", "Songs To Leave" e "Springtime Depression" su CD ed LP, in edizioni completamente rinnovate e rimasterizzate. Inoltre
Agonia si occuperà di stampare e distribuire "Vol 5: 1999/2009" su CD per il mercato americano e di realizzarne la versione in LP. Tutto questo avverrà quest'autunno. Nel frattempo la Funeral Industries dovrebbe far uscire"Love's Burial Ground" in LP (rimasterizzato) mentre Adipocere Rec dovrebbe decidersi a ristampare tale e quale alla vecchia edizione "Love's Burial Ground" (anche se in tutta franchezza ho poca fiducia a riguardo), nonostante la mia insistenza di rinnovare l'artwork e rimasterizzare il CD... Vedremo ulteriori sviluppi. Rimarranno poi sempre disponibili per Avantgarde Music "Negative Megalomania" CD e "Vol 5: 1999/2009" 2CD (per l'Europa). Il vinile di "Negative Megalomania" è invece recentemente uscito per Obscure Abhorrence Prod. . Per concludere: abbiamo appena registrato 3 cover di GG Allin per un tributo, che uscirà come split 7" + CD insieme ai Whiskey Ritual, per Lo-Fi Creatures/Southern Apocalypse Rec all'inizio dell'estate.

Prima di salutarti non posso non chiederti notizie sull'altro tuo progetto, i grandissimi TOMBSTONE HIGHWAY; quali sono i piani futuri di questa band?

HM: Al momento abbiamo appena terminato le registrazioni del nostro primo full-lenght, che è attualmente in America per il processo di mastering, ad opera di Billy Anderson (che non necessita presentazioni). Appena sarà pronto faremo un teaser promozionale di 2 o 3 brani del disco e cominceremo a farlo girare per trovare una buona label per la release dell'album. Una volta trovato un contratto e con l'album in uscita, cercheremo dei session per completare la line-up e cominciare a fare concerti. Ma sono progetti a lungo termine, quindi chi vivrà vedrà...
Quel che è certo è che l'album spacca veramente di brutto!

Ti ringrazio per l'attenzione; lascio a te le parole finali.

HM: Grazie per lo spazio. Comprate il nuovo FT e fate del male a voi stessi e agli altri! Seguite le nostre attività tramite i nostri spazi ufficiali su MySpace, Facebook e Reverbnation.A breve online anche il nostro sito ufficiale rimesso a nuovo. Stay Negative!

- MARCO CAVALLINI -