Rispondono Christian e Giuliano "Zippo"
Ciao e complimenti per il nuovo album. Volete presentarvi ai lettori di SPECTRAWEB?
(C):Ciao a tutti, noi siamo gli “In Autumn” band Death/doom Metal nata da un’idea di Cristian nel 2011 e che con l’album uscito a Febbraio 2024 “What’s done is done” è giunta al terzo lavoro in studio.
Autunno. Quali caratteristiche, cosa trovate in questa stagione rispetto alle altre?
(C): L’autunno è una stagione complessa, fatta di colori magnifici e meteo in contrapposizione. L’autunno e le sue tinte cromatiche creano un’atmosfera che scoraggia la progettazione e riduce la tensione psicologica, inducono a comportamenti più inclini alla riflessione che all’azione, dai tratti malinconici come l’osservazione, il ricordo ed il rimpianto.
Tradotto, il titolo dell'album significa "Ciò che è fatto, è fatto". È forse un ammonimento? Una volta commesso un errore è impossibile recuperarlo?
(C): Diciamo che non sempre è impossibile recuperare un errore, il problema è che comunque rimane una cicatrice alla quale prima o dopo ci si fa caso.
La copertina può avere più significati, interpretazioni; mostra due mani che coprono un volto. Vogliono nasconderlo o, al contrario, stanno abbassandosi di modo da dare "voce/vetrina" a chi sta dietro loro?
(G): Con l’ artwork di copertina, lavoro curato da Alessandro Barci, volevamo che si capisse immediatamente quella che fosse la tematica del disco, angoscia, ansia e fragilità umana , tutte sensazioni difficili da gestire e che se messe assieme hanno un effetto devastante, siamo convinti che questa grafica racchiuda tutto questo in un immagine.
Se doveste descrivere la vostra musica e le emozioni da lei scaturite attraverso dei colori quali utilizzereste? Ce ne è uno che spicca sugli altri?
(C): Penso che se dovessimo usare un colore il grigio sarebbe il colore ideale, la giusta metà tra il bianco e il nero, tra il bene ed il male, affiancato alla nostra musica tra le parti death e le parti Doom.
Nei vostri brani è costante l'alternanza fra lente porzioni doom ad altre più dinamiche; il tutto è amalgamato con maestria, quasi che una "compensi" l'altra, come due opposti che si attraggono per formare un unico elemento. E' questo che vi prefiggete quando componete?
(G): Si, è esattamente quello che cerchiamo di fare, e sembra venire fuori bene.
Da sempre, malinconia, nostalgia, tristezza, dolore, rimpianti, oscurità rappresentano lo stile, le sonorità, le liriche, gli umori del Gothic e del Doom metal. Al tempo stesso, ascoltandoli attentamente, si può percepire un velo di luce e speranza, flebili ma presenti. A mio parere, una delle caratteristiche più belle di questi generi, è quella di riuscire a far convivere insieme emozioni, sentimenti, sensazioni apparentemente in antitesi fra loro eppure "inscindibili", distanti ma attaccati . Siete d’accordo?
(C): Siamo d’accordo, il bello di questo genere è l’altalena di emozioni che trasmette durante l’ascolto.
Gothic e Doom metal; quali ritenete siano i gruppi e i dischi imprescindibili di questi generi?
(C): Personalmente credo che i gruppi imprescindibili siamo PARADISE LOST con dischi capolavoro come “Gothic”, “Draconian Times”, “Icon”, KATATONIA “ di “Tonight’s decision” , “The Great Cold Distance” per citarne alcuni. Poi non si può non parlare di band come My Dying Bride, Type O Negative, Moonspell, Anathema.
Cosa, quanto rappresenta per voi la musica? Riuscite ad immaginare la vostra vita senza di essa?
(G):Per noi la musica rappresenta in primis amicizia, si formano legami forti all’interno di una band diventa quasi una seconda famiglia, poi rappresenta anche serietà e dedizione con l’intento di creare musica ben composta e di buona qualità.
"La malinconia è percepire l'odore della pioggia in una giornata di sole" (Fabrizio Campagna). Concordate, ritenete positiva questa caratteristica?
(C): Concordiamo con questa definizione.
Vi ringrazio per l'attenzione; lascio a voi le parole finali.
(C): Ringraziamo tutto lo staff di Spectraweb e tutti i lettori che ci dedicheranno del loro tempo per leggere la nostra intervista.
Vi invitiamo tutti a seguirci sulle nostre pagine social e Vi aspettiamo ai nostri concerti.
Grazie a tutti !!!
- MARCO CAVALLINI -
