Comatoze Vigil sono un duo proveniente dalla fredda e lontana Russia e sono l'ennesimo gruppo dedito al funeral/depressive doom. Un gruppo che esplora il lato più doloroso e mortifero del suono doom; tempi lentissimi e gelide atmosfere caratterizzano le quattro songs (per una durata di circa un'ora, ormai gli standard del genere sono questi) di "Not a gleam of hope". Che dire? Intanto che tutte le canzoni, esaurito il loro iniziale fascino si trascinano troppo stancamente nel loro cammino. Ovvero, che se i primi 5 minuti esaltano, i restanti 10/15 annoiano, e parecchio, risultando eccessivamente schiavo delle consuete pallosissime orchestrazioni di fondo e inoltre rovinate anche da alcune parti vocali assolutamente inudubili da quanto sono effettate. Esclusivamente riservato ai malati del genere.
- MARCO CAVALLINI -