Giovane trio di Ravenna dedito al più puro ed incontaminato black metal, totalmente devoto ai grandi iniziatori del genere.
Black metal nero come la pece e oscuro come la notte è quanto si ascolta in questo "In tenebris", primo album (dopo il demo del 2008 "Evocation Arum Mortuarum") dei Morbid Pest, abili nel creare un'atmosfera mortifera all'interno di songs non particolarmente originali, ma dannatamente efficaci nella loro nera crudeltà.
La produzione non è male, e comunque in linea con i prodotti underground del genere.
Il gruppo costruisce canzoni che vivono sull'alternanza fra momenti tirati e break cadenzati dall'alto tasso necromantico.
"Necato d'Urugne" ha un riff di partenza di chiara scuola Hellhammer/Celtic Frost, mentre "Hail Satan's storm" ricalca le ombre dei Carpathian Forest nel suo andamento medio-veloce e il tono tipicamente nordico.
La seguente "Evocation Arum Mortuorum" si apre al doom nel riff iniziale e nel tenebroso break centrale, mentre la conclusiva "Venerabilis Vithia" si segnala per l'uso di vocals pulite/declamatorie, aspetto che consiglierei al gruppo di approfondire nel futuro.
Per gli amanti della nera fiamma un gruppo da segnare assolutamente sul proprio Libro Nero.
- MARCO CAVALLINI -