In attesa di pubblicare del nuovo materiale inedito, i Mortuary Drape continuano nel lavoro di ristampa dei loro vecchi dischi; evidentemente la richiesta è ancora tanta, e ciò non stupisce, vista anche la scarsa diffusione all'epoca di questi lavori.
Questa volta è la sudamericana Azermedoth Records che si occupa di stampare in un unico CD il Mini di debutto "Into the drape" assieme al primo album "All the witches dance" con l'aggiunta della bonus live track "Mortuary Drape", registrata dal vivo in Germania nel 1996 ed arricchendo il tutto con foto inedite.
Mortuary Drape sono da sempre un gruppo che vive in un proprio limbo sonoro, dove la violenza del black metal si sposa con l'oscurità del doom metal e si congiunge con la malinconia del gothic metal.
Una band capace come pochissimi altri di fondere questi generi che in molti vedono, superficialmente, lontani, ma che invece sono molto più vicini di quanto in tanti vogliano pensare e far credere.
Si ascoltano così le atmosfere spettrali ed ipnotiche di "Mother", "Zombie", "Tregenda", "Medium mortem" e "Occult abyss"  alternate alla violenza e alla malvagità di "Vengeance from beyond", "Primordial", "Astral bewitchment"; il tutto supportato da liriche devote al lato oscuro, magico e cadaverico dell'esistenza, caratteristica che emana un indiscutibile fascino verso il gruppo alessandrino.
Chiunque si dichiari amante del metal oscuro dovrebbe già avere in casa questi dischi; in caso contrario questa è l'occasione giusta per recuperare il tempo perduto.
- MARCO CAVALLINI -