Nuovo gruppo proveniente da Napoli che conferma come anche in Italia esista un
sottobosco di fan e band amanti degli immortali suoni shoegaze/dream pop. Stella
Diana esordiscono per la piccola Seahorse Recordings e questo loro "Supporto colore" non potrà non regalare emozioni a chi si ciba di questa sonorità.
L'iniziale "Johnny" è subito esemplificativa delle intenzioni del quartetto, poggiando sulle caratteristiche chitarre a vortice; la seguente "Neve" parte soffusa per arrivare poi ad un crescendo di notevole impatto ed intensità emotiva. Piacciono la malinconica "Stanze vuote" e la delicata, appena sussurrata "Sirena", mentre "Fall" col suo incidere movimentato "stona" un po' in questo disco dall'andamento placido, un album nel quale i nostri prediligono il lato "dreamy" dello shoegaze, cullando e non stordendo l'ascoltatore.
La lunga e conclusiva "Marianne" con le sua atmosfere psichedeliche ed il cantato che si fonde ed immerge nelle chitarre è la degna conclusione di un album che lascia intravedere notevoli sviluppi futuri per questa giovane band comunque già interessante. Dategli una chance.
- MARCO CAVALLINI -