Progetto solista per Fabio "Thunder" Bellan, leader dei doomster bergamaschi Thunderstorm.
Rispetto al gruppo principale le differenze sono minime, al punto che viene da domandarsi se i pezzi di questo debutto dei Temple Of Pain non fossero stati scritti in realtà per il suo gruppo principale.
La qualità è infatti più che discreta (non pensate di trovarvi di fronte a degli "scarti" del trio bergamasco), andando a riprendere le cadenze rallentate e l'atmosfera nera del debutto dei Thunderstorm, quel "Sad symphony" che nel 2000 lanciò i nostri come uno dei gruppi di punto di tutta la scena doom italiana.
Rispetto al gruppo principale qui i suoni di chitarra appaiono più incisivi e "grassi", alla Black Label Society per intenderci, soprattutto nella title track.
Il pezzo migliore, a mio parere, è la funerea "When death loses control", il cui andamento opprimente rimanda quasi a certe cose dei Reverend Bizarre.
Tutto il CD (prodotto dalla neonata Silent Vocie Record e distribuito dalla Black Widow Records) sarà comunque una piacevole sorpresa per gli amanti di Candlemass, Solitude Aeternus, Saint Vitus e di tutto il doom nella sua forma più classica. Una musica che non ne vuole sapere di estinguersi a nessun costo.
- MARCO CAVALLINI -