Questo nuovo lungo EP rappresenta la vetta massima (in termini di qualità e sperimentazione) raggiunta finora dagli Ufomammut. "Lucifer songs" si presenta infatti come il disco in assoluto più cupo e sperimentale dei nostri e, pur non rinnegando niente dell'originale stile del gruppo, apre nuovi orizzonti sonori per il terzetto (Hendrix R. ha lasciato la band poco prima delle registrazioni del disco). Se da un lato non stupiscono l'opprimente pesantezza degli arrangiamenti e il suono ultra slabbrato del basso, dall'altro si resta piacevolmente colpiti dalla notevole presenza di effetti soundscapes, fatti di sinistre atmosfere ambient e cupi suoni di elettronica vintage. Una menzione particolare spetta alla lunga title track (presente solo nella versione in vinile); oltre 10 minuti di puro dark trip sonoro, un brano supportato da allucinanti effetti che danno un'atmosfera assolutamente orrifica alla song; Credo che un titolo del genere non poteva essere più appropriato, in quanto questo lavoro sembra essere stato davvero concepito/realizzato in preda a brutti trip e c'è il serio rischio, ascoltandolo, di "flippare" con la mente.
- MARCO CAVALLINI -